In questa guida spieghiamo come saldare il rame.
Il rame è uno dei metalli più usati, in edilizia, per le tubazioni, e, nonostante PVC e Multistrato lo stiano rimpiazzando, è ancora il materiale preferito per le condutture di acqua calda e le caldaie. Spesso, per collegare tra loro i tubi di rame, sono sufficienti dei serraggi a bicono, con anima e colletto, ma, per avere un assemblaggio ottimale, è meglio saldarli con un sistema conosciuto come brasatura a stagno. La tecnica di saldatura dei tubi in rame, decisamente più complessa di quella a serraggio, ha il pregio di garantire una maggiore tenuta delle giunzioni e di risultare esteticamente più gradevole. Ma, per utilizzare questo sistema, bisogna conoscere bene sia la preparazione del materiale che le tecniche di saldatura. Vediamo allora come saldare il rame, partendo proprio dai preliminari.
Misure e Protezione dei Tubi di Rame
Le tubazioni di rame più comuni hanno diametri di 12, 14, e 16 millimetri, ma ne puoi trovare fino a 22 mm, se occorre, nei negozi di idraulica professionali. Questi tubi vengono venduti in rotoli da 5 a 30 metri, oppure in bacchette dritte da 2 e da 3 metri. Risulta essere possibile prendere sia il tipo privo di rivestimento che quello coperto da una guaina in plastica chiara, che serve a proteggere e isolare le tubazioni da annegare nel calcestruzzo o per ridurre le dispersioni di calore nelle condutture di acqua calda.
In molti casi, per aumentare la protezione agli urti e alle pressioni, o aumentare l’isolamento, puoi aggiungere alla guaina in plastica anche un ulteriore rivestimento in spugna sintetica, che viene fornito insieme al tubo, o che puoi applicare successivamente come nastro autoadesivo.
Piegatura dei Tubi di Rame
La piegatura dei tubi di rame è estremamente semplice proprio grazie alla duttilità del materiale. In molti casi infatti, soprattutto se devi fare una piegatura a curva larga, basta agire progressivamente con le sole mani, dopo avere inserito una molla per piegature per evitare di incrinarlo. Nei frangenti più delicati invece puoi usare una piegatubi, insieme all’uso della molla, per avere una curvatura uniforme. Fai sempre in modo che protezione ed isolamento, quando si procede alla piegatura dei tubi, vadano rimossi dalle zone interessate e poi ricollocati con attenzione dopo l’operazione.
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Taglio dei Tubi di Rame
Il rame è un metallo molto duttile e il tubo di rame si può tagliare con un semplice seghetto manuale per metalli, tenuto perfettamente dritto, oppure puoi usare il tagliatubi a rotelle, che è molto più pratico e preciso.
Un taglio pulito, e perfettamente ortogonale, consente un assemblaggio a regola d’arte, sia che si usino tecniche di serraggio, che per la saldatura. Infatti, dopo avere effettuato il taglio, per quanto sia perfetto, bisogna comunque ripulire i bordi con una lima a coda di topo, o uno svasatore, che, in molti casi, trovi nel manico del tagliatubi.
Preparare la Saldatura dei Tubi di Rame
Volendo fare un elenco degli attrezzi, tra le cose che servono per sapere come saldare il rame, tieni conto che dovrai prendere un seghetto, o un tagliatubi, una molla per tubi, una curvatubi, uno svasatore a punzone che serve a creare un bicchiere d’innesto, le chiavi spezzate, se usi i giunti a serraggio, il cannello a gas, o la torcia equivalente, se invece preferisci saldare il rame. In questo secondo caso ti occorrono anche i raccordi, curve, storte, giunti e manicotti, con i bicchieri a saldare dal lato femmina, cioè quello dove dovrai inserire il tubo. A questo punto vediamo come saldare il rame.
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Il primo passo, dopo avere tagliato a misura i pezzi e acquistato i raccordi che servono, è quello di montare l’impianto in bianco, cioè senza saldature, per controllare che tutto calzi alla perfezione, e non ci siano gradini nei raccordi. Evita, quando unisci i tubi, di creare strozzature, perché ridurresti la sezione interna. La soluzione migliore, in questi casi, è sempre quella di agire sulla superficie esterna e, qualora dovessi unire in linea due tubi, meglio inserire le parti in un manicotto femmina femmina, quindi munito di bicchiere da ambo i lati.
Poi bisogna pulire bene le superfici che andranno saldate con la pasta per lucidare il rame o, in alternativa, con una pezzuola imbevuta di acido cloridrico. Dopo la pulitura devi spalmare una pasta a base di zinco, la pasta salda, che serve a fare defluire bene lo stagno tra le parti, mettere un panno bagnato intorno al tubo nei pressi della giunzione, e accendere il cannello per iniziare a saldare il rame.
Come Saldare Tubi di Rame
Giuntati per bene i tubi puoi cominciare a saldare, portando al calore rosso la giunzione con il cannello, che deve rimanere acceso anche mentre passi lo stagno, per mantenerlo allo stato liquido fino a quando non si riempie il bicchiere.
Questa è l’operazione più delicata e, quando viene eseguita correttamente, quello che si nota alla fine è solo un anello regolare intorno all’orlo della cucitura. Se lo stagno sbava, o non entra uniformemente e forma delle palline, è il segnale che la pulizia delle parti non è stata fatta bene, e quindi devi smontare la saldatura, ripulire e ricominciare da capo.