In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore maschera autoscurante per saldare.
Quando si lavora con le macchine, la prima cosa da fare è mettersi in sicurezza. Anche chi si cimenta nelle saldature, sia che lo faccia per professione che per hobby, è tenuto ad indossare una serie di protezioni obbligatorie, tra cui la maschera per saldare. Il mascherone per saldatori ha più di una funzione da assolvere, e le due più importanti sono quelle di proteggere il viso dagli schizzi e gli occhi dal bagliore accecante dell’arco di saldatura, o della fiamma ossidrica.
I vecchi saldatori tenevano con la mano sinistra una maschera fatta di cartone pressato e plastificato, dotata di un doppio vetrino di protezione, uno bianco e uno oscurante, che andavano inseriti dentro una scanalatura ai bordi della finestrella spia. La visibilità con questa maschera, ad arco spento, era quasi nulla, per cui prima si innescava la scintilla ad occhio nudo e poi, con la mano sinistra, si spostava velocemente la maschera sugli occhi per non accecarsi.
Una situazione estremamente scomoda perché una mano rimaneva impegnata a reggere la maschera per tutto il tempo della saldatura, e l’avvio era a volto scoperto, con tutti i rischi che ciò poteva comportare. Oggi per fortuna non è più così, perché il mascherone è diventato un casco autoreggente, che lascia libere le mani, e il vetro di protezione degli occhi è del tipo auto oscurante, e permette di vedere chiaramente dove innescare la scintilla d’avvio. Questi nuovi schermi infatti sfruttano le proprietà dei cristalli liquidi di reagire alle differenti intensità della fiamma, cambiando il fattore oscurante a seconda della maggiore o minore luminosità. Questa maschera per saldare autoscurante quindi è doppiamente comoda perché non tiene occupata una mano e non la si deve spostare per vedere dove innescare la scintilla.
Recensione delle Migliori Maschere per Saldare Autoscuranti
Vediamo quali sono le migliori maschere per saldare autoscuranti.
3M Speedglass 100
La maschera per saldare autoscurante 3M Speedglass 100 è in grado di offrire una protezione totale perché copre tutta la testa. Acquistando questa maschera è possibile scegliere tra vari modelli disegnati con motivi differenti e colorazioni particolari.
Questa maschera proposta da 3M presenta un alto fattore di protezione dalle radiazioni dell’arco di saldatura grazie ad un particolare filtro elettronico, e risulta essere capace anche di assorbire gli eventuali urti causati da piccoli incidenti sul lavoro
Possiede due sensori fotosensibili ed ha un’alimentazione a batteria.
Presenta un’ottima velocità di reazione del filtro e un intervallo di sensibilità tra 8 e 12 DIN. Il filtro luminoso scherma tutti i raggi risulta essere possibile bloccare il sistema di oscuramento sul chiaro fisso.
Questo mascherone è dotato di attacco per la maggioranza di filtri presenti in commercio, per evitare inalazioni di fumi e particelle, ed è utilizzabile per qualsiasi sistema di saldatura.
Ultimo aggiornamento 2024-12-04 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Beta Tools 7042 Lcd
La maschera per saldare autoscurante Beta Tools 7042 Lcd è un casco dotato di una protezione integrale ed un visore del tipo LCD, capace di filtrare i raggi. Beta Tools è un marchio noto a tutti gli appassionati di fai da te per la qualità dei prodotti che propone e anche in questo caso non delude.
La maschera è alimentata da un pacco di batterie al litio ricaricabili, supportate anche da un pannello con celle fotovoltaiche che si attiva sia all’aperto che in presenza di una forte emissione di raggi.
Questa maschera per saldare autooscurante ha la configurazione e la sicurezza di un casco di protezione, e possiede anche un ottimo ricambio d’aria.
La maschera si oscura in una frazione di 1/250.000 di secondo e l’intervallo di ritardo è regolabile tra mezzo secondo e 1 secondo, in funzione della sensibilità che può essere impostata da 9 a 13 DIN.
Questa maschera per saldare autoscurante è un prodotto realizzato per garantire il massimo della sicurezza e professionalità, e consente di lavorare su qualsiasi tipo di saldatura.
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Come Scegliere una Maschera Autoscurante per Saldare
Vediamo quali sono gli elementi più importanti da considerare per scegliere un maschera autoscurante per saldare.
Range di protezione del vetro
Il range di protezione del vetro indica la sua capacità di oscurarsi, da un valore minimo ad un massimo. Questo valore viene indicato in DIN e specifica la sua sensibilità alla luce dello schermo. Molte maschere autoscuranti danno la possibilità di selezionare un doppio range, che generalmente è da 6 DIN a 9 il primo, e da 9 DIN a 13 il secondo. Il doppio range consente al saldatore di impostare il livello di oscuramento più conveniente in base al tipo di saldatura e all’intensità dell’arco, in modo da lavorare più comodamente.
Infatti, quando si lavora con un amperaggio impostato su dei valori molto alti, è meglio aumentare la capacità di oscurarsi, mentre con amperaggi di bassa intensità, un oscuramento eccessivo rischia di non rendere visibile il bagno di fusione.
Inoltre, quando si lavora con la saldatrice, non ci si limita al lavoro di cucitura, ma ci sono delle fasi durante le quali bisogna occuparsi della regolazione dei parametri, come la tensione della corrente, o il suo amperaggio, o la regolazione della velocità di scorrimento del filo. Tutte operazioni che devono potere essere effettuate senza togliere il mascherone.
Controllo di ritardo e sensibilità
Il controllo del ritardo e della sensibilità è un’opzione che si trova sulle maschere di livello qualitativo superiore. La possibilità di regolare la sensibilità all’arco permette al saldatore di scegliere il livello di oscuramento che gli è più congeniale e, se sta lavorando accanto ad altri saldatori o in presenza di fiamme vivide provenienti da altre sorgenti, la sensibilità può essere ridotta per isolare il proprio sistema dalle altre fonti luminose vicine.
Il controllo del ritardo allo stato di riposo è altrettanto utile. Lo stato di riposo infatti è la condizione di chiarezza che raggiunge il visore quando l’arco è spento o la fiamma è messa a rosso, cioè al minimo della potenza calorica e radiante. Questa condizione di chiarezza si riottiene, con i visori normali, dopo un certo lasso di tempo più o meno breve, ma che può durare anche dei secondi. La possibilità di accelerare o ritardare questo tempo di chiarificazione del visore è importantissima nei casi in cui sia necessario, per esempio, lavorare molto velocemente in tipologie di saldature a scatti, come la saldatura per punti, durante la quale le accensioni e gli spegnimenti dell’arco sono continui e rapidissimi.
Al contrario, ritardare il tempo di ritorno allo stato di trasparenza, può tornare molto utile quando si salda a lungo su spessori sostenuti, in modo da visualizzare la saldatura solo quando è diventata sufficientemente fredda e solida. I tempi medi di ritardo, che è possibile impostare sulla maschera per saldare autoscurante che ne è dotata, va da mezzo secondo ai 2 secondi.
Sensori fotosensibili
Ovviamente l’impulso che fa oscurare lo schermo proviene da alcuni sensori fotosensibili che percepiscono e misurano l’intensità della fiamma. Le maschere più comuni ne hanno uno o, al massimo due. Quelle professionali invece ne montano almeno quattro in modo da ottenere una misurazione più esatta del parametro di oscuramento, da quantificare sullo schermo, e una maggiore velocità di oscuramento.
Inutile dire che è meglio poter contare almeno su due sensori, per garantirsi una sufficiente velocità e precisione di oscuramento, oltre che la funzionalità, in caso di guasto di uno dei due.
Pannello per la regolazione
I sensori, come gli altri parametri della maschera per saldare autoscurante, devono essere regolati tramite un piccolo pannello comandi, che può essere posto all’esterno e collegato alla maschera con un cavo dati, oppure all’interno ma, in questo caso, per regolare i parametri bisogna togliere il casco.
Il primo è più comodo però, essendo all’esterno, rischia di essere lesionato da qualche schizzo, il secondo invece è protetto perché è riparato dal mascherone, non necessita di cablaggio, ma costringe il saldatore a togliere la visiera ogni volta che ha bisogno di cambiare un valore.
Alimentazione maschera per saldare autoscurante
Schermo, sensori e centralina di comando hanno bisogno di essere alimentati in qualche modo. L’alimentazione classica si avvale di batterie al litio ricaricabili e facili da sostituire, dotate di un sistema che avverte tempestivamente l’operatore quando il livello di carica scende sotto la soglia di guardia.
Alcune maschere sono anche dotate di mini pannelli solari che agevolano la ricarica delle batterie. In questo caso però, data la mancanza reale di affidabilità della fonte energetica, non è mai conveniente collegarle in maniera diretta all’impianto.
Le maschere sono dotate, tra i vari comandi, anche di un interruttore di alimentazione che, se dimenticato accesso, può farti trovare le batterie completamente scariche. In ogni caso è sempre meglio tenere pronto e disponibile un pacco di batterie di riserva caricate a parte.
Dimensioni del visore e il peso della maschera per saldare autoscurante
La dimensione del visore di una maschera per saldare autoscurante generalmente è intorno agli 8 centimetri per 5, ma è sempre preferibile scegliere una maschera che offra una visione più ampia, e che sia attrezzata con un visore più grande che, in alcuni casi, può raggiungere i 10 centimetri di larghezza per 6 o 7 centimetri di altezza.
Anche il peso della maschera ha la sua importanza, soprattutto se la devi indossare per molte ore. Generalmente le più comuni pesano intorno al mezzo chilo, ma ne puoi trovare in commercio anche di meno pesanti, intorno ai 400 grammi circa, con un campo di visione però meno ampio.
In ogni caso, l’aspetto più importante è che la maschera sia bilanciata per non affaticare il collo durante il lavoro, che abbia un ricambio d’aria buono e non sia soffocante, o addirittura che sia dotata di filtri per fumi e particolato. Se ha un ammortizzatore per regolare la velocità di chiusura, ed evitare che precipiti di colpo, è meglio, e infine se si lavora in cantiere, la maschera per saldare autoscurante deve essere integrata dal casco di protezione.
Maschere per Saldare Autoscuranti più Vendute Online
Mettiamo a disposizione un elenco dei modelli di maschera per saldare autoscurante più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API